D&R - Vengo in Israele, quanti giorni di Yom Tov devo rispettare?

BS"D
48° LaMatmonim - ricordarsi di contare l' 'Omer
[Halakhot anticipate per questo Shabbat, che preferiamo anticipare ad oggi perchè potrebbe essere importante per diverse persone, segue articolo sulle halakhot di oggi]
Questa è una domanda piuttosto comune, ed è bene porsela prima piuttosto che entrare in problemi enormi di halakhàh. Vediamo alcuni casi più comuni, e per gli altri casi è opportuno fare una domanda specifica ad un Morèh Horaàh esperto di queste halakhot. E' possibile inviare anche le vostre domande in italiano direttamente alla mail "deroryqra@gmail.com", chiaramente prima del giorno stesso da rispettare.
Intanto vediamo le norme guida in base a quanto chiarito nello Shulchan 'arukh (Orach Chajim 496) e commentatori.

916. Vive in Italia יע"א. Chi normalmente vive fuori da Eretz Israel, come in Italia יע"א, e viene solo in vacanza, anche fosse per un paio di mesi, secondo la stragrande maggioranza dei poseqim festeggia due giorni di Yom Tov, esattamente come se vivesse in Italia יע"א. Quindi: sta in Sukkàh 8 giorni e non sette, festeggia anche Simchat Toràh in un giorno differente da Sheminì 'atzeret, fa 2 sere di Seder, e non può mangiare chametz fino alla conclusione dell'ottavo giorno di Pesach. Così a Shavu'ot, festeggia 2 giorni.

917. Chi si trasferisce in Israele יע"א. Chi si trasferisce in pianta stabile in Israele יע"א, anche se di tanto in tanto (ma non per la maggior parte del tempo - in tal caso va posta una domanda specifica) torna in Italia יע"א per una visita, ragioni di lavoro, parenti o semplicemente in vacanza, segue le stesse norme di chi abita in Israele. C'è da sottolineare: (a) non è dipendente da "ha fatto la 'alyàh" o meno. Dipende dalla sua intenzione di stare in pianta stabile e trasferirsi completamente in Israele יע"א. C'è chi fa la " 'alyàh" e passa tutto il suo tempo all'estero e c'è chi non la fa e rimane in Israele in pianta fissa.

Però (b) chi vuole trasferirsi in Israele יע"א e fa intanto un sopralluogo per cercare casa, lavoro, posto per gli studi o altro, e poi torna indietro, non è ancora considerato un "trasferimento in pianta stabile", poiché è possibile che se non trova qualcosa di adatto, o ci sia qualche altro impedimento, rimanga in Italia יע"א. (anche in questo caso, se si pensa che il proprio caso sia differente, si ponga una domanda specifica).

918. Viene a studiare in Eretz Israel. (c) chi viene a studiare in Eretz Israel per un anno o più, ponga una domanda specifica ad un Morèh Horaàh, indicando in particolare: (a) se è dipendente economicamente dalla famiglia, (b) se è già sposato / fidanzato e in tal caso - dove sta il partner, (c) dove studia e (d) dove sta la propria famiglia; (e) che uso segue, se ashkenazita o sefardita. Se italiano, da che comunità viene. (E' possibile inviare le domande di questo genere in italiano via e-mail a deroryqra@gmail.com)

Nessun commento:

Posta un commento